Si è svolta ieri 27 maggio la conferenza stampa di presentazione del ricorso al TAR contro i tagli regionali ai contributi ai caregiver familiari.
Ventisette associazioni nazionali e lombarde costitutrici del “Comitato Caregiver Familiari B1 B2 Affondate”, con il supporto dello studio legale dell’Avv. Laura Andrao, hanno depositato il 25 maggio il ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), impugnando le Delibere n.1669 del 28 dicembre 2023 e n.2033 del 18 marzo 2024 della Regione Lombardia, che prevedono il taglio delle misure B1 e B2.
Durante la conferenza stampa sono state spiegate le motivazioni del ricorso e il percorso che ha portato a questa scelta.
I principali motivi del ricorso sono:
- Riduzione dei contributi economici: La delibera prevede un taglio significativo dei contributi economici per la misura B2 (disabilità grave) del 75%, passando da 400 a 100 euro mensili. Questo è visto come una forma di discriminazione poiché il legame tra disabilità grave e gravissima è spesso labile e la certificazione troppo spersonalizzata non rispecchia le effettive necessità assistenziali.
- Introduzione di una “lista d’attesa”: Basata unicamente sul criterio dell’ISEE, creando un sistema discriminatorio.
- Violazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità: La convenzione sancisce la libertà di scelta delle persone disabili e delle loro famiglie rispetto al luogo, ai tempi e alle modalità di assistenza.
- Rimodulazione ed aggravio burocratico per la misura B1: La delibera rimodula in maniera illogica e iniqua i fondi ministeriali, tagliando di fatto il contributo economico della misura B1 di 150 euro, che le famiglie dovrebbero recuperare tramite prestazioni erogate dai comuni, con un conseguente aggravio burocratico.
Contestualmente, è stata attivata una campagna di raccolta fondi per sostenere le spese legali sulla piattaforma GoFundMe (al seguente link https://gofund.me/
Vi invitiamo a sostenere il ricorso attraverso una donazione, anche piccolissima, condividendo tale piccolo ma significativo gesto, con il maggior numero di persone possibili.
NOI CI SIAMO!